Introduzione: L'influenza australiana, conosciuta anche come influenza stagionale, desta preoccupazione a causa della sua rapida diffusione sia tra gli adulti che tra i bambini. In questo post del blog esploreremo cos'è l'influenza australiana, come si trasmette, i suoi sintomi, le potenziali complicanze, la durata e i modi per prevenirla e curarla.
Cos'è l'influenza australiana? L'influenza australiana è una malattia respiratoria virale che si manifesta ogni anno durante i mesi più freddi. Quest'anno è stata chiamata "l'influenza australiana". Secondo i dati di InfluNet, si sta diffondendo rapidamente tra la popolazione, con un’incidenza maggiore tra i bambini sotto i cinque anni.
Trasmissione dell'influenza australiana: l'influenza australiana viene trasmessa principalmente attraverso goccioline trasportate dall'aria contenenti i virus. Queste goccioline vengono rilasciate quando le persone infette parlano, tossiscono o starnutiscono. Può anche diffondersi indirettamente attraverso il contatto con oggetti o superfici contaminate. Il periodo contagioso inizia 36-48 ore prima della comparsa dei sintomi e può durare circa 3-7 giorni.
Sintomi dell'influenza australiana: i sintomi dell'influenza australiana comprendono tipicamente febbre alta (38°C-40°C), brividi, mal di testa, sudorazione, dolori muscolari e ossei, affaticamento, congestione nasale, mal di gola, tosse e perdita di respiro. appetito. Alcuni individui possono anche manifestare sintomi gastrointestinali come vomito e diarrea, soprattutto nei bambini piccoli.
Complicazioni dell'influenza australiana: le complicazioni associate all'influenza australiana possono includere infezioni dell'orecchio (in particolare nei bambini), superinfezioni batteriche, bronchite, polmonite, sinusite e esacerbazione di condizioni preesistenti come malattie respiratorie e cardiache. Il rischio di complicanze è maggiore per le persone con un sistema immunitario indebolito, quelli di età pari o superiore a 65 anni e i bambini.
Durata dell'influenza australiana: la durata tipica dell'influenza australiana è di circa 5-7 giorni. La maggior parte delle persone avverte i sintomi per circa 3-4 giorni e guarisce completamente entro una settimana. Tuttavia, nei bambini, la durata può essere più lunga, variando dai 5 ai 10 giorni. Anche dopo la risoluzione dei sintomi, stanchezza e debolezza possono persistere per diversi giorni.
Distinguere l'influenza australiana dal COVID-19: i sintomi dell'influenza australiana e del COVID-19 possono essere simili, rendendo difficile differenziarli senza test. Per determinare la presenza del virus SARS-CoV-2 è necessario un test COVID-19, come un tampone rapido o molecolare. Se si sospetta COVID-19, è importante isolarsi e sottoporsi tempestivamente al test. Consultare un operatore sanitario per avere indicazioni.
Trattamento dell'influenza australiana: il trattamento per l'influenza australiana prevede principalmente il riposo, il riscaldamento e l'idratazione. I farmaci da banco possono essere utilizzati per alleviare i sintomi, come gli antipiretici (ad esempio, il paracetamolo) per la febbre e i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) per alleviare il dolore. Possono essere raccomandati anche sedativi della tosse, decongestionanti e risciacqui nasali salini. Gli antibiotici non sono efficaci poiché l’influenza australiana è un’infezione virale.
Prevenzione dell'influenza australiana: le misure preventive per l'influenza australiana includono evitare il contatto con individui infetti, restare a casa quando si è malati, coprire il naso e la bocca quando si tossisce o starnutisce, lavarsi frequentemente le mani, evitare di toccarsi il viso, mantenere una buona ventilazione nelle aree affollate, praticare distanziamento sociale, uso di mascherine e considerazione della vaccinazione antinfluenzale annuale, soprattutto per i soggetti ad alto rischio.
Conclusione: L'influenza australiana è una malattia respiratoria virale che si diffonde rapidamente nella popolazione. Comprendendone le cause, i sintomi, le opzioni di trattamento e le misure preventive, gli individui possono prendere le precauzioni necessarie per proteggersi e ridurre il rischio di complicanze. Tieniti informato, pratica una buona igiene e consulta gli operatori sanitari per consigli personalizzati.