Ogni volta che si parla di disturbo cervicale, una delle domande più comuni riguarda i sintomi neurologici associati. In questo articolo faremo chiarezza su questa tematica, analizzando i sintomi considerati neurologici e fornendo una strategia efficace per affrontarli.
Sintomo neurologico cervicale 1: la sensazione di sbandamento
Una percentuale significativa di persone con disturbi cervicali sperimenta una sensazione di sbandamento e vertigini. Questo sintomo può essere molto invalidante e spesso non è correlato al dolore cervicale. La causa di questo problema risiede nei collegamenti tra il tratto cervicale e il sistema nervoso.
Sintomo neurologico cervicale 2: difficoltà di concentrazione, mancanza di lucidità e confusione mentale
Un'infiammazione cronica nel tratto cervicale può causare difficoltà di concentrazione e confusione mentale. Questo sintomo può essere particolarmente fastidioso e influire sulla qualità della vita. È importante considerare anche lo stato di tensione nervosa e stress, che possono contribuire a questo sintomo.
Sintomo neurologico cervicale 3: nausea
La nausea è un sintomo comune nelle persone con disturbi cervicali. Questo sintomo è legato al forte rapporto tra i muscoli cervicali e il Nervo Vago, che innerva gli organi interni. Un'infiammazione cervicale può irritare il Nervo Vago, causando nausea.
Sintomo neurologico cervicale 4: disturbo della vista
I disturbi cervicali possono causare problemi visivi come fastidio alla luce, difficoltà di lettura e lacrimazione anomala. Questi sintomi possono essere correlati all'infiammazione cervicale e all'irritazione dei centri nervosi vicini al tratto cervicale.
Sintomo neurologico cervicale 5: tachicardia
In alcuni casi, i disturbi cervicali possono essere associati alla tachicardia. Questo sintomo è correlato al Nervo Vago, che regola il battito cardiaco. L'infiammazione cervicale e la tensione muscolare possono influire sul corretto funzionamento del Nervo Vago, causando tachicardia.
Sintomo cervicale 6: dolori in area toracica e difficoltà respiratorie
Le persone con disturbi cervicali possono sperimentare dolori nella zona toracica e sensazione di "fiato corto". Questo sintomo può essere attribuito alla vicinanza delle vertebre cervicali al cervello e alla tensione muscolare che influisce sulla respirazione. La postura e lo stato di tensione nervosa possono contribuire a questo problema.
Migliorare i sintomi neurologici del disturbo cervicale
Per affrontare i sintomi neurologici cervicali, è importante adottare una strategia personalizzata che comprenda esercizi mirati e una rieducazione posturale. È fondamentale migliorare la mobilità delle prime vertebre cervicali e lavorare sui muscoli coinvolti. Inoltre, una rieducazione generale della postura può contribuire a ridurre l'infiammazione e la tensione muscolare.
È importante sottolineare che i disturbi cervicali e i sintomi neurologici possono variare da persona a persona. È consigliabile consultare un professionista qualificato per una valutazione accurata e un piano di trattamento adeguato.
ESERCIZI INDICATI:
Rieducazione complessiva della postura muscolare
Più la postura corporea risulta irrigida e bisognosa di correzione, maggiore sarà il contributo a mantenere elevata la tensione e l'infiammazione, circostanze in cui la tensione eccessiva trova spazio per svilupparsi.
Ecco perché è fondamentale integrare, insieme alla rieducazione dorsale, anche un miglioramento generale della postura.
Nel video seguente, una delle tante proposte incluse nel mio metodo "Dorsale STOP!", finalizzata al miglioramento della flessibilità dorsale.
Esercizio per rilassare la muscolatura dorsale
Posizione iniziale: seduti o in piedi, con le spalle ben dritte e la schiena eretta.
Procedura:
Inclina delicatamente la testa lateralmente, avvicinando l'orecchio alla spalla.
Applica una leggera pressione verso il basso sulla scapola del lato opposto all'inclinazione.
Con l'aiuto della mano, aumenta gradualmente l'inclinazione fino a percepire una leggera tensione.
Mantieni la posizione per 30-40 secondi, respirando lentamente.
Ripeti l'esercizio da 3 a 4 volte per lato
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Un approccio personalizzato e clinicamente collaudato
Come evidenziato, i segni sensoriali di natura neurologica sono strettamente connessi al disturbo legato alla tensione dorsale.
Prima di tutto, la regione dorsale è anatomicamente vicina a importanti centri nervosi, come quelli nel tronco encefalico.
D'altro canto, è noto che in situazioni di ansia e stress, i primi muscoli a irrigidirsi sono quelli della zona dorsale.
Fortunatamente, nonostante la loro complessità, segni di questo tipo possono essere affrontati con un approccio adeguato e un po' di costanza.
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