Tecar terapia per l'epicondilite: Benefici e Controindicazioni
Tecarterapia per l'epicondilite: tutto quello che c'è da sapere
Se avverti dolore e fastidio nella parte esterna del gomito, potresti soffrire di epicondilite, comunemente nota come gomito del tennista. Questa condizione colpisce le persone che eseguono movimenti ripetitivi con le braccia e i polsi, come giocare a tennis, a golf o utilizzare il mouse del computer per un periodo prolungato.
Fortunatamente, sono disponibili diverse opzioni di trattamento per l’epicondilite e una delle più efficaci è la terapia con Tecar. In questo post del blog esploreremo tutto ciò che devi sapere sulla terapia Tecar e su come può aiutarti a recuperare dall'epicondilite.
Cos’è la Tecarterapia?
La tecarterapia è un trattamento non invasivo che utilizza le onde di radiofrequenza per stimolare il naturale processo di guarigione dell'organismo. Il termine “Tecar” sta per Trasferimento di Energia Capacitiva e Resistiva e si riferisce alle due tipologie di onde a radiofrequenza utilizzate nel trattamento.
Le onde capacitive producono un campo elettrico che genera calore nei tessuti del corpo, mentre le onde resistive producono una corrente elettrica che stimola i muscoli e i nervi. Combinando queste due tipologie di onde, la Tecarterapia può migliorare la circolazione sanguigna, ridurre l’infiammazione e alleviare il dolore.
Come funziona la Tecarterapia per l'epicondilite?
L'epicondilite è una lesione da uso eccessivo che colpisce i tendini che si attaccano alla parte esterna del gomito. Il dolore e il disagio sono causati dall'infiammazione e dalla degenerazione di questi tendini, che possono rendere difficile l'esecuzione di compiti semplici come sollevare oggetti o impugnare una racchetta.
La tecarterapia può aiutare ad alleviare i sintomi dell’epicondilite aumentando il flusso sanguigno nella zona interessata, riducendo l’infiammazione e promuovendo la rigenerazione dei tessuti. Le onde di radiofrequenza utilizzate nella Tecarterapia possono anche stimolare i muscoli e i nervi dell'area circostante, migliorando la mobilità e la flessibilità.
Quali sono i benefici della tecarterapia per l'epicondilite?
I benefici della Tecarterapia per l’epicondilite sono numerosi, tra cui:
- Non invasivo: la Tecarterapia è un trattamento non chirurgico che non richiede alcuna incisione né anestesia.
- Sollievo dal dolore: la tecarterapia può aiutare a ridurre il dolore e il disagio stimolando i naturali meccanismi antidolorifici del corpo.
- Miglioramento della guarigione: la tecarterapia può favorire la rigenerazione dei tessuti e migliorare la circolazione sanguigna, accelerando il processo di guarigione.
- Effetti collaterali minimi: la Tecarterapia è un trattamento sicuro con effetti collaterali minimi, come lieve rossore o gonfiore nella zona trattata.
Cosa aspettarsi durante una seduta di Tecarterapia?
Le sedute di tecarterapia durano tipicamente dai 10 ai 20 minuti e vengono eseguite da un fisioterapista esperto. Durante la seduta, il terapista applicherà uno speciale gel sulla zona interessata e utilizzerà un dispositivo portatile per applicare le onde a radiofrequenza.
Potresti avvertire una leggera sensazione di calore o formicolio durante il trattamento, ma non dovrebbe essere doloroso. Dopo la seduta potrai riprendere le tue attività quotidiane senza alcuna restrizione.
Conclusione
La tecarterapia rappresenta un’opzione terapeutica efficace e non invasiva per l’epicondilite. Promuovendo la rigenerazione dei tessuti, migliorando la circolazione sanguigna e riducendo l’infiammazione, la Tecarterapia può aiutare ad alleviare i sintomi di questa patologia e migliorare la qualità della vita. Se avverti dolore e fastidio al gomito, consulta un fisioterapista per capire se la Tecarterapia è adatta a te.