Perchè quando corro mi fa male il fianco destro? Cause,errori comuni e soluzioni pratiche
Dolore e fianco come risolvere

Parola chiave: “perché quando corro mi fa male il fianco destro”
Perché quando corro mi fa male il fianco destro?
Quella fitta al fianco (spesso a destra) durante la corsa è comunissima.
Nella maggior parte dei casi è il classico dolore da “stitch”(ETAP: Exercise-Related Transient Abdominal Pain),
cioè un dolore addominale transitorio legato a respirazione, postura e carico.
Qui trovi una spiegazione chiara + cosa fare subito e cosa cambiare per evitarlo.
Le cause più comuni del dolore al fianco destro quando corri
È una fitta laterale (spesso sotto le costole) che compare con l’aumento dell’intensità, su terreno mosso, o quando la respirazione diventa superficiale. La causa precisa non è unica: tra le ipotesi principali ci sono stress sul diaframma, tensione dei legamenti che “ancorano” organi, e irritazione del peritoneo. In pratica: è un mix di carico + respiro + stabilità del tronco.
Mangiare o bere troppo (soprattutto bevande molto zuccherate) poco prima di correre aumenta il rischio di stitch. Anche correre “pieni” o dopo un pasto ricco può favorire la fitta.
Se il busto collassa (poca stabilità del core) o se corri “incassato”, la respirazione diventa più alta e corta. Questo può aumentare la tensione laterale (obliqui) e rendere il fianco più sensibile.
Partire troppo forte, fare sprint non programmati o salite senza progressione aumenta la probabilità. Spesso basta un riscaldamento più graduale + progressione del ritmo.
Stress, ansia, respirazione “corta” e iperventilazione rendono più facile la fitta. Allenare un pattern respiratorio più efficiente e regolare può ridurre l’episodio.
Molti runner la sentono più spesso a destra: può dipendere da asimmetrie, dominanza respiratoria, tensioni specifiche del tronco, o semplicemente dalla distribuzione del carico e dal pattern del passo. Non è “sempre il fegato”: di solito è un dolore funzionale legato al gesto.
Cosa fare subito quando compare la fitta (strategie che funzionano)
Riduci l’intensità: spesso il dolore cala rapidamente. Se serve, passa a camminata veloce.
Prova 4–6 respiri con espirazione più lunga(es. inspiro 2–3 sec, espiro 4–6 sec). Con la mano, esercita una pressione delicata sul punto doloroso durante l’espirazione.
A volte aiuta sincronizzare: esempio 2 passi inspiro / 3 passi espiro(o 3/4 a ritmo più lento). L’obiettivo è ridurre il respiro “corto”.
Apri il torace (spalle giù), immagina di crescere verso l’alto. Molti runner risolvono così perché liberano il diaframma e riducono compressioni laterali.
- Respirazione diaframmatica 60 sec: mano sul ventre, espirazione lunga.
- Mobilità toracica 6–8 rotazioni (lente) per lato.
- Attivazione core 2×20 sec plank leggero (o dead bug 6+6).
Se sei costante per 2–3 settimane, di solito la frequenza degli episodi cala.
Come evitarlo: le 6 correzioni più efficaci
Evita pasti abbondanti nelle 2–3 ore prima della corsa. Se devi mangiare, meglio uno snack leggero. Attenzione a bevande molto zuccherate subito prima.
8–12 minuti facili prima di aumentare il ritmo. Il “parto forte” è uno dei trigger principali.
Allenati a espirare lungo e a evitare l’iperventilazione. Se ti senti “alto” con il respiro, torna a un ritmo più facile.
Un core più stabile riduce oscillazioni e stress laterali. Bastano 2–3 esercizi, 2–3 volte a settimana (plank, dead bug, side plank).
Se la fitta arriva in salita o in progressione, rallenta e riprova gradualmente. La progressione è più importante del “fare subito”.
Se compare sempre nello stesso modo, con la stessa soglia di intensità, o se persiste anche dopo la corsa, può valere la pena una valutazione per escludere cause non “stitch”.
Quando preoccuparsi (segnali d’allarme)
- Il dolore è molto forte e non passa con rallentamento/camminata.
- Dolore con febbre, nausea importante, vomito persistente.
- Dolore che si associa a fiato corto, dolore toracico, capogiri.
- Dolore “interno” che persiste anche a riposo o nei giorni successivi.
- Presenza di sangue nelle urine o dolore lombare/urinario concomitante.
Nella grande maggioranza dei runner non è nulla di grave, ma questi segnali meritano attenzione.
FAQ — Dolore al fianco destro quando corro
È il fegato? Perché è a destra?
Bere acqua prima di correre peggiora?
Se mi viene la fitta devo fermarmi?
Che respirazione devo usare per evitarlo?
Mi succede sempre quando aumento il ritmo: perché?
Quanto tempo ci mette a passare?
Contenuto informativo: non sostituisce una visita. Se hai sintomi nuovi, intensi o persistenti, è utile una valutazione clinica.









